Il catering perfetto: guida alla scelta

Il catering perfetto: guida alla scelta

Luglio 25, 2019 0 Di Sylvia Allegri

Quando si tratta di cose che possono creare o distruggere un evento, poche sono importanti quanto la qualità del servizio, il sapore e l’aspetto del cibo e delle bevande che servite.

Per essere sicuri che tutto vada per il meglio, è bene scegliere con cura a quale catering affidare gli invitati.
Il servizio è una delle parti più importanti nello svolgimento di un evento e pertanto dal loro atteggiamento dipenderà il successo di ciò che è stato organizzato.

In questo articolo trattiamo gli accorgimenti più importanti da tenere in considerazione per scegliere un catering di qualità.

Possesso della licenza

Negli ultimi anni molte persone si sono improvvisate camerieri e molte aziende di conseguenza si sono improvvisate catering.

Perciò è importante controllare che i professionisti scelti siano regolarmente in possesso della licenza.
Questa sarà già un buon punto di partenza perché si ha la certezza di affidarsi a dei professionisti del settore.
Non è l’unica ragione: infatti il possesso della licenza indica che il personale del catering rispetta tutte le normative sanitarie vigenti.

La qualità delle pietanze
Tutte le attività legate alla ristorazione devono essere in possesso di un certificato che dimostri di sapere come vanno cucinati e conservati i cibi per fare in modo che mantengano il sapore e non subiscano alterazioni del sapore o delle proprietà nutritive.

Esperienza del personale
Quello del cameriere è un lavoro difficile e occorre passione e dedizione, è necessario essere sempre sorridenti e rispondere garbatamente agli ospiti anche se a volte (a causa dell’alcol) possono diventare insistenti e a tratti molesti.

Perciò è importante che i camerieri siano dei professionisti e non solamente dei ragazzi che svolgono un lavoro estivo. Saper gestire gli invitati ed essere estroversi, sempre mantenendo alta la cortesia, è fondamentale per creare un clima disteso e goliardico tra gli ospiti durante tutta la durata dell’evento.

Quantità e qualità dei cibi
Se pur è vero che la quantità di cibo è la prima cosa che risalta all’occhio non bisogna dimenticare il sapore.
Scegliere un buon catering vuol dire trovare dei professionisti che cucinano porzioni abbondanti tenendo altissima la qualità dei piatti.
Conoscere lo chef è un vantaggio, ma comunque si possono fare delle giornate prova con il catering e provare i pasti e la qualità del servizio offerto.

Il numero di camerieri
La scelta del catering deve dipendere anche dalla proporzione camerieri / invitati selezionata.
Infatti un numero troppo esiguo di camerieri non agevolerà il servizio e quindi ci saranno ospiti trattati egregiamente e chi, per mancanza di tempo, sarà trattato come invito di minor conto.
Una buona proporzione camerieri / invitati è 1 a 10, comunque il numero di persone da gestire per ogni singolo cameriere può aumentare con il diminuire dei compiti durante il servizio.
Ad esempio in un evento a buffet non è necessario chiamare un gran numero di camerieri.

L’accordo con il catering
Un altro accorgimento è scegliere con cura il menù da portare all’evento.
Inoltre se la festa è organizzata in una proprietà privata è consigliato invitare il responsabile del catering a visitare il luogo della manifestazione, in modo tale che possa orientarsi prima su come sistemare i tavoli o verificare quanto spazio è disponibile per sistemare la propria attrezzatura.

Se non si conosce un’azienda di catering è possibile consultare il sito Exclusivevent per confrontare quali sono le migliori della zona e farsi un’idea a quali professionisti affidarsi.