Inquinamento atmosferico: guida alle sostanze inquinanti

Inquinamento atmosferico: guida alle sostanze inquinanti

Giugno 12, 2020 0 Di Sylvia Allegri

Ormai è indiscusso: l’inquinamento atmosferico aumenta di giorno in giorno e l’atmosfera è soggetta a continui cambiamenti dovuti all’interagire, in maniera erronea, di agenti fisici, chimici e biologici.

L’inquinamento atmosferico, infatti, è una conseguenza di tutte le azioni e le abitudini sbagliate che ormai l’uomo ha assunto da anni (inquinamento antropico) e anche la natura risulta sfasata fabbricando anch’essa agenti inquinanti per conseguenza oppure naturalmente. (inquinamento naturale).

Scopriamo insieme, in quest’articolo, quali sono le sostanze inquinanti così, almeno nel nostro piccolo, moderarne o evitarne l’uso assumendo abitudini migliori che possano salvaguardare il nostro mondo.

Assicurati di avere a portata di mano:

  • Utilizzo di prodotti naturali
  • Prediligere mezzi pubblici e non automobili
  • Abituare i bambini a muoversi a piedi preferibilmente attraverso percorsi verdi (parchi e giardini)

– Le sostanze inquinanti sono innumerevoli e tante volte abitudini consolidate nel tempo, arrecano danni all’ambiente che nemmeno immaginiamo.

Specifichiamo, in primis, come si fa a stabilire una zona con alto tasso di inquinamento atmosferico.

L’atmosfera è formata da tanti gas e particelle e quando queste, o alcune di esse, risultano in quantitativo superiore ai parametri base, vuol dire che degli inquinanti stanno modificando la sua composizione.

Quali sono gli agenti inquinanti?

Ora proveremo a spiegarlo meglio.

– Si tratta di elementi, gas o sostanze, che riescono ad agire sull’atmosfera modificandone i parametri fisici e chimici, alterando la sua composizione o aumentando la presenza di alcuni di essi già naturalmente presenti, oppure, inserendone altri estranei all’atmosfera.

Tra questi elementi troviamo sicuramente sostanze prodotte dall’uomo in seguito a combustioni non naturali come ad esempio il monossido di carbonio dato dalle automobili che bruciano benzina.

Altra fonte di inquinamento umano è il riscaldamento delle abitazioni

Gli inquinanti emessi sono molto simili a quelli delle automobili con l’aggiunta, ahimé, di numerose diossine. Anche le caldaie per la produzione dell’acqua calda a carbon fossile sono state sostituite con quelle a metano ed ecco che generano sostanze, come ossidi di zolfo, che danneggiano notevolmente l’aria.

Per non parlare poi delle sostanze emesse dalle industrie: solventi, metalli, polveri industriali che tante volte danno vita ad una vera e propria nebbia totalmente acida.

Tutto questo, naturalmente, si ripercuote sull’uomo e sull’intero pianeta con gravi conseguenze.

Altra sostanza inquinante, irritante e notevolmente dannosa è rappresentata dai IPA (Idrocarburi Policiclici Aromatici)

inquinamento-atmosfericoAnch’essi sorgono nelle combustioni ma con la differenza che a bruciare sono sostanze organiche come petrolio, carbone e, per le città, i rifiuti!

Alcune di queste, proprio perché generate da combustioni, possono essere prodotte anche senza l’intervento dell’uomo.

Il monossido di carbonio, ad esempio, è tra i primi a formarsi in seguito ad un’eruzione vulcanea oppure in seguito all’ossidazione del metano e degli idrocarburi emessi naturalmente nell’atmosfera.

 

Tutti questi prodotti, antropici o naturali che siano, determinano effetti devastanti non solo per i polmoni degli esseri viventi, ma per l’intero pianeta (es.  Effetto serra).

È per questo che con piccoli accorgimenti, si dovrebbe riuscire a limitare i danni per il futuro e, soprattutto, per assicurare la continuità del pianeta alle prossime generazioni.